1994/1995

 

La peste descrive la vita di una città, e, nel dettaglio, di alcuni abitanti di questa città, che conducono un’esistenza. del tutto “normale”, fatta delle faccende di tutti i giorni: il lavoro, la famiglia, gli interessi, il denaro, gli amici, ecc. Poi d’improvviso, senza motivo apparente, il flagello della peste si abbatte su questa città “come tante altre”, modificando la scala di valori di ogni individuo. Qualcuno verrà falciato dall’epidemia, altri sapranno resistere, altri ancora, infine, sapranno opporsi al “male” con grande dignità e spirito di sacrificio, al punto da liberarsene alla fine, esausti, certo, ma profondamente cambiati.

 

 

Liberamente tratto dal romanzo di Albert Camus
Adattamento e regia di Gabriele Calindri
Con Corrado Bega, Dominique Evoli, Francesco Foti, Massimiliano Lotti, Enrico Maggi, Marina Massironi, Pino Pirovano, Elisabetta Pogliani, Gigi Rosatelli, Elisabetta Spinelli
Assistente alla regia Dominique Evoli
Direttore tecnico Paolo Latini
Scenografia Eugenio Giudici
Trainers attori Mario Ruggeri e Gabriele Calindri

 

Note di regia di Gabriele Calindri

 

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